Circolare n. 95 del 27 Giugno 2018 – QUIR: stop all’anticipo del TFR in busta paga a partire da giugno

Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che il prossimo 30.06.2018 termina il periodo sperimentale di applicazione dell’anticipo in busta paga del TFR (QUIR). Ci si riferisce, in particolare, alla possibilità per i lavoratori subordinati privati di percepire i ratei del TFR maturando in busta paga assoggettandolo a tassazione ordinaria. Hanno potuto accedere a tale opzione i lavoratori che hanno un rapporto di lavoro privato occupati da almeno sei mesi, fatta eccezione per i dipendenti del settore agricolo ed i lavoratori domestici. Una volta esercitata l’opzione, il lavoratore ha ricevuto in busta paga (senza possibilità di revoca) la quota maturanda di TFR per il periodo dal 01.03.2015 al 30.06.2018. Considerate le difficoltà in cui potrebbero versare i datori di lavoro di minori dimensioni, il legislatore ha introdotto, specularmente, un finanziamento agevolato che garantisce la copertura delle somme anticipate al lavoratore. Nel dettaglio, i datori di lavoro con meno di 50 dipendenti possono accedere alle prestazioni di un fondo di garanzia che copre le somme richieste dal datore di lavoro a copertura delle erogazioni di TFR. Salvo proroghe, il regime opzionale potrà trovare applicazione fino al prossimo 30.06.2018: conseguentemente, dal mese di luglio 2018 troverà applicazione la disciplina ordinaria del TFR (le anticipazioni pertanto, potranno essere richieste solo nelle specifiche ipotesi previste dalla legge e dalla contrattazione collettiva).

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